La Fisica occulta o il Trattato della Bacchetta divinatoria
La Fisica occulta o il Trattato della Bacchetta divinatoria
Pagine: 381
ISBN: 978-88-99152-90-1
In questo Libro che ebbe tanto successo di pubblico da meritarsi ben quattro ristampe (1693, 1696, 1709, 1722 tra Parigi, Amsterdam e La Haye) si parla della Bacchetta (da intendersi come bacchetta da rabdomante, bacchetta magica, ecc.) prendendo spunto da un episodio di cronaca che nel 1692 fece scalpore in tutto il paese e che ebbe per protagonista proprio la Bacchetta e colui che la maneggiava. Il primo editore aggiunse una seconda parte, sulle teorie magnetiche di un altro autore, di cui non svela il nome. Il vasto excursus che il libro ci propone tra teorie e ipotesi “scientifiche” di tutti i tipi può suggerire, anche ad un lettore smaliziato come quello del nostro secolo, innumerevoli omologie “fra ricerca scientifica e ricerca spirituale. Molto spesso entrambi gli autori del testo si affannano nel tentativo di conciliare razionalmente eventi e fenomeni apparentemente inconciliabili. Tale approccio, invece di scoraggiarci ci ha stupito e confortato in quanto l’uomo, al di là delle prevenzioni e delle contraddizioni che lo ostacolano nella sua ricerca, non ha alcuna intenzione di smettere di cercare. E in questo secolo di massificazione del pensiero questa impostazione ci pare assai confortante”.