La seconda edizione del libro di C. Lanzi, , si avvale di una interessante prefazione della pedagoga Francesca Antonacci. Il recupero del gioco come elemento sapienziale e magico, sostiene le argomentazioni del testo. In tale ottica vengono ricercate e recuperate le origini mitologiche dei giochi “da strada” più famosi dello scorso secolo (velocemente soppiantati dall’ipnosi del web) e ricercate le raffinate valenze di carattere magico ed iniziatico delle strutture del gioco.